La Riserva Naturale dei Ghirardi si estende per circa 370 ettari tra i comuni di Albareto e Borgo Val di Taro ad un’altitudine compresa tra i 478 ed i 693 metri sul livello del mare ed è situata all’interno dell’omonima ma più vasta oasi del WWF. Come in un mosaico, sono racchiusi nella riserva naturale vari ambienti tipici della media montagna come prati, arbusteti, boschi di querce, pascoli e greti fluviali. Questa varietà di ambienti diversi ha permesso la una concentrazione nella riserva di specie animali e vegetali molto superiore rispetto a quella delle altre riserve.

Grazie alla morfologia variegata dell’area e a microclimi ed habitat molto differenti, è possibile trovare specie tipiche dei climi rigidi come il Sorbo montano, le Genziane cigliate ed il faggio, oltre a specie di climi mediterranei come l’erica, la Serapias neglecta ed il leccio. Nella riserva scorre il Torrente Rizzone e lungo la sua riva il bosco di noccioli e pioppi tremoli forma una particolare specie di “foresta a galleria”.

Lungo il Canal Guasto i pioppi neri, i salici e gli olivelli spinosi sono racchiusi in fitti macchioni impenetrabili. L’eterogeneità del territorio della riserva è visibile anche osservando la fauna dell’area che comprende sia animali tipici delle zone montane, tra cui la rarissima Bigia grossa, e specie di interesse comunitario come il cinghiale, il ghiro, la volpe ed il pipistrello. 

 

Ringraziamo per le fotografie condivise Guido Sardella e Ilaria Ghidini.

CATEGORIA
Oasi
INDIRIZZO
Strada del Bosco Bruciato, 151
43043 Porcigatone