La Pieve di Varone sorge alle pendici del monte Canate, non distante da Pellegrino Parmense, lungo la strada che porta a Salsomaggiore.

Sobria ed elegante, la piccola pieve volge la sua facciata in pietra verso la vallata di Pellegrino.

Appartenente alla diocesi di Piacenza, aveva alle sue dipendenze le cappelle di S. Lorenzo di Besozzola, S. Michele di Camurata, S. Maria di Costa, S. Abdon di Pellegrino e l’Ecclesia di Santa Cristina, citata nella bolla di Innocenzo III del 1199.

Le prime testimonianze scritte della pieve risalgono al XIV secolo, in un atto relativo all’elezione dell’arciprete Bernardo Quattromini, avvenuta il 6 maggio 1349 da parte del Capitolo riunito nella cappella dei SS. Abdon e Sennen del castello di Pellegrino.

L’antica pieve medievale si trovava più a monte rispetto a quella attuale, nei pressi della casa Pettenati. Agli inizi del Settecento viene abbandonata a seguito di una frana che la manda in rovina, fino alla costruzione della nuova chiesa, benedetta nel 1785, mantenendo l’antica dedicazione a S. Giovanni Battista.

La facciata seppur in stile neoclassico, è priva di intonacatura e si presenta con pietra a vista. Sopra il portale si nota quella che probabilmente era la chiave di volta dell’arco che sosteneva l’antico portale, sulla quale è raffigurata una croce a bracci patenti inserita entro un cerchio.

All’interno si conservano alcuni elementi d’arredo, una colonna e l’acquasantiera appartenenti all’antica pieve, riaffiorati dalla frana in tempi recenti.

Sull’altare è inoltre presente una tela, proveniente dalla cappella del Castello di Pellegrino, che rappresenta i santi Abdon e Sennen, i fratelli persiani martirizzati.

La chiesa è dedicata a San Giovanni Battista.

CATEGORIA
Pievi di montagna
INDIRIZZO
Strada Provinciale 359 R, Pellegrino Parmense
43047 Varone