La Pieve di San Michele Cavana, dedicata a San Pietro, si erge su un’altura denominata ‘’Cavo’’, dalla quale probabilmente deriva il nome della pieve stessa e del territorio circostante. La pieve vide, intorno al 1480, diverse opere di restauro rese necessarie dallo stato di abbandono presente negli anni antecedenti. Fondata intorno al 1111 da San Bernardo degli Uberti, resta la dedica a San Pietro. Le prime testimonianze della presenza della pieve, nel territorio, hanno riscontro nel documento “Capitulum seu Rotulus Decimarum” della Diocesi di Parma risalente al 1230. La pieve fu chiusa al culto definitivamente nel 1564. Ancora riconoscibile all’interno della Badia, invariata nella pianta, il refettorio con volte a vela, seppur oggi destinato a rustico ed in parte a cantina, la sala capitolare ed una cella sepolcrale. La struttura esterna si presenta con una muratura in conci di pietra arenaria e silice azzurra. La pianta della pieve si presenta con una forma a croce latina ed una sola navata chiusa dall’abside. La copertura è a capriate, illuminata da otto monofore e due bifore poste lungo le pareti laterali, il transetto e l’abside. Il nartece, spazio posto fra le navate e la facciata della chiesa, è costituito da due campate. Il portale d’accesso alla struttura interna è sormontato da una lunetta decorata con intrecci e presenta al centro una croce greca.   

CATEGORIA
Pievi di collina
INDIRIZZO
Via S. Michele Cavana, 2
43037 Lesignano de' bagni
Italia