La Pieve di Moragnano è custodita nell’omonimo paesino posto alle pendici del Monte Fuso. L’edificio, costruito in conci di pietra squadrata a una sola navata, è caratterizzato da un nartece posto sulla facciata che crea uno spazio porticato antistante l’ingresso principale alla chiesa.
Il portale d’ingresso è sovrastato da una lunetta in arenaria con bordo ornato da una corona di vimini intrecciati. Le strutture murarie della chiesa e del campanile sono in muratura in pietra a corsi irregolari con i conci separati da notevoli strati di malta di allettamento.
Solo la porzione absidale, di età romanica, conserva una muratura in conci regolari in pietra accostati fra loro con giunzioni millimetriche. Sul lato sinistro, invece, è collocato il campanile, a pianta quadrata in pietra a vista, con cella campanaria caratterizzata da quattro monofore ad arco.
Sul lato destro, una porta laterale sovrastata da una lunetta in pietra con croce stilizzata, presenta sullo stipite destro un’epigrafe latina con incisa la datazione 1274. Originale particolarità di questa pieve sono le numerose incisioni scritte sulle pietre dell’abside e delle pareti. Epigrafi che narrano argomenti di carattere funerario, meteorologico e profano.
Le più antiche incisioni richiamano lo stile tipico dell’arte rupestre con figure stilizzate e simboli arcaici di difficile interpretazione. Le più recenti, probabilmente risalenti al XIII secolo, narrano di avvenimenti eccezionali come carestie, nevicate tardive e gelate fuori stagione.
La pieve è dedicata a Santa Giuliana.
43028 Moragnano
