La Pieve di Malandriano si presenta nella parte frontale con una facciata a capanna, rappresentante probabilmente la parte più antica dell’edificio. Il portale d’ingresso si presenta proporzionalmente molto grande rispetto la struttura frontale. La superficie, in muratura in sasso a corsi irregolari, si presenta con un finestrone decorato da una cornice di intonaco e sovrastato da una lunetta ad arco a tutto sesto.
La struttura, con caratteristiche seicentesche è caratterizzata da una navata unica ed un’abside di forma semicircolare con una copertura con volte a botte. Le prime testimonianze della pieve si trovano nel documento dell’877 riconducibile al Vescovo Guibodo “plebe Sancti Martini quae dicitur ad Casale Parencianum”.
Successivamente anche le Decime del 1230 danno riferimento della Pieve di Malandriano “Plebis de Malandriano que sub est domino archipresbitero matricis ecclesie”. La chiesa è dedicata a San Martino di Tours, noto per la leggenda del suo mantello, il quale, durante il periodo nell’esercito romano come soldato incontrò un povero e, tagliando il proprio mantello con la spada, lo offrì a costui.
43123 Malandriano
Italia
