Pieve di Madregolo

La Pieve di San Martino sorge a Madregolo (“vicus matriculus”, borgo magro, paludoso, contrapposto a “vicus fertilis”), nel comune di Collecchio non lontano dal Parco fluviale del fiume Taro.

In origine dovevano esistere due chiese: vi era una pieve che si trovava probabilmente vicino al Taro e che venne distrutta da una piena del torrente (questa chiesa era collocata nella “Garfagnana”, “terra grifagna”). A questo punto il titolo di pieve passò a Madregolo e la chiesa venne spostata dalle sponde del Taro (prima del 1193). Dell’antica pieve rimangono solamente alcuni capitelli romanici che adornano ancora il secondo piano della torre campanaria. I capitelli sono decorati con figure di uccelli, sirene e i simboli degli evangelisti. La facciata della pieve è interamente rivestita in sassi di fiume e mattoni, e presenta paraste angolari, frontone triangolare e tre monofore (di cui una chiusa). Il portale d’entrata è rivestito da una cornice in pietra con una lunetta superiore, sopra ad esso troviamo una nicchia a tutto sesto affiancata da due finestre. Nella parte posteriore emerge la primitiva muratura romanica a pietre squadrate. Il campanile è diviso in tre livelli; nei quattro angoli del secondo sono inseriti quattro capitelli del XIII secolo, raffiguranti gli evangelisti, provenienti dalla Pieve di Garfagnana. All’interno la navata è coperta da una volta a botte lunettata.