La Pieve di Corniglio si colloca al centro del paese e le prime testimonianze che si hanno risalgono al novembre del 1141 in una bolla di Papa Innocenzo II. Si presenta priva di sagrato, rappresentando una tipologia di pieve posta al centro dell’abitato, il quale nel tempo si è costantemente ampliato intorno ad essa.
L’edificio presenta un impianto ad aula con presbiterio e due cappelle laterali per parte. Le volte di copertura sono a botte con archi trasversali sull’aula, a vela sul presbiterio e a botte unghiata sulle cappelle laterali. Ad est del presbiterio è addossato il campanile, mentre sul lato nord è localizzata la canonica.
La facciata ha forma larga e poco slanciata. Il prospetto è tripartito verticalmente, a partire dal basso, da due ordini di lesene in stile dorico e da un ultimo in stile corinzio. Il tutto è concluso da un timpano triangolare con occhio centrale, probabilmente aggiunto nel 1881. Orizzontalmente le lesene individuano cinque settori.
All’interno l’edificio presenta un’ampia aula centrale lungo la quale si aprono, due per parte, quattro cappelle laterali. Nello spazio compreso tra le due cappelle laterali sono collocati due piccoli vani adibiti a confessionale. Il presbiterio è rientrante rispetto alla navata, sopraelevato e coperto con volte a vela e arcone trasversale centrale.
La chiesa è dedicata alla Vergine Maria.
Corniglio
