La Pieve di Caneto si trova nell’omonimo paese, in una particolare posizione ai piedi del Monte Caio. È proprio grazie a quest’ultimo infatti che la pieve, e l’abitato, risultano protetti dalle fredde brezze invernali e riscaldati, grazie alla restituzione del calore ad opera delle rocce tipiche di quest’area, consentendo così la riduzione dell’escursione termica e la coltivazione della vite.
L’antichità della pieve di Caneto è testimoniata dalla piccola scultura in arenaria presente sulla controfacciata raffigurante un guerriero con una lancia tra le mani.
L’esterno si presenta con una facciata a capanna con tetto a doppio spiovente, un piccolo rosone nella parte superiore in asse con la nicchia di recupero incassata nella parete in cui è contenuta una formella in marmo bianco raffigurante San Giovanni Battista, ed il sottostante portale in pietra arenaria. La parte bassa degli stipiti del portale presentano sculture raffiguranti elementi naturali e gigli. A sinistra rispetto la facciata, si erge il campanile a base quadrata costruito in pietra.
All’interno, l’edificio presenta una pianta a croce latina con navata rettangolare e due cappelle laterali, conclusa da un’abside piatta. La navata presenta copertura a botte, come anche l’abside, mentre le due cappelle laterali presentano volte a vela. L’interno risulta privo di decorazioni pittoriche ad eccezione delle costolonature, le cornici e gli archi che interrompono l’intonaco bianco presente sul resto della struttura interna.
La pieve è dedicata a San Giovanni Battista.
Caneto
