Pieve di Basilicanova

La Pieve di Basilicanova si presenta con una facciata composta da tre archi a tutto sesto, sovrastati da una croce greca, ricoperta interamente in laterizio. Nella parte centrale le tre arcate, che danno accesso al portico, sono sostenute da due colonne in pietra, adornate dai due capitelli. Ai lati del portone principale d’ingresso si aprono due cappelle laterali.

Il campanile, databile a fine Settecento, ha mantenuto il suo carattere originario. Le prime testimonianze della pieve nel territorio sono presenti in una pergamena datata 6 Maggio 921 quando il giudice Adalberto, inviato dal Re Berengario a dirimere una lite tra alcuni proprietari locali ed il capitolo della Cattedrale, eresse il suo tribunale “suptus arbore pyro prope ecclesiam Sancti Joannis, qui dicitur Basilicanova” (sotto un albero di pero, nei pressi della chiesa di San Giovanni, a Basilicanova).  All’interno la struttura è composta da una navata centrale predominante, innalzata da una serie di volte a crociera, decorate con affreschi recenti, risalenti al 1900. A seguito di un incendio divampato nel 1334, la pieve originaria, risalente probabilmente al VII o VIII secolo, venne completamente distrutta e ricostruita. Nel 1915 vennero realizzati degli interventi che la modificarono completamente, dandole lo stile neobizantino che vediamo oggi.