Pieve di Bardone

La Pieve di Bardone, conosciuta anche come Pieve di Santa Maria Assunta, sorge a Bardone, piccola frazione del comune di Terenzo. La Pieve si trova a metà della salita appenninica, nella strada romana che univa Parma e Luni. Nel Medioevo il tracciato, noto come via di Monte Bardone, era percorso dai pellegrini della Via Francigena provenienti dal Nord Europa e diretti a Roma. I primi documenti che attestano l’esistenza della chiesa, intitolata a Santa Maria Assunta, risalgono al 1004 mentre la costruzione come la vediamo oggi è frutto di pesanti interventi strutturali, realizzati tra il secolo XVII e il XIX. La pieve attuale è un edificio di piccole dimensioni, con facciata dalla tipica forma a capanna, interamente rivestita in blocchi irregolari di pietra. Centralmente è collocato il portale d’ingresso principale squadrato, sormontato da una finestra e decorato con bassorilievi dell’XI secolo, raffiguranti una scena di caccia e, in sommità, l’Agnus Dei. Sul portale del lato destro della chiesa troviamo una lunetta raffigurante una Madonna con Bambino e un Santo. Il campanile, addossato alla parete laterale nord, è caratterizzato dalla presenza su ogni lato di una doppia fila di finestre ad arco a tutto sesto. Internamente la struttura della pieve si compone di una navata unica coperta a capriate, un’abside di forma rettangolare e quattro cappelle laterali aggiunte nel 1600. Sono custodite all’interno due lastre raffiguranti la Deposizione di Cristo e l’Incoronazione della Vergine, di chiara derivazione antelamica, ma rese con un linguaggio più rustico.