Il Duomo di Colorno, dedicato a Santa Margherita Vergine e Martire, sorge nell’omonimo paese in provincia di Parma e fu completato tra fine del XV ed inizio del XVI secolo al limite del borgo, considerato il nucleo più antico del paese. Si pensa che la pieve originaria sorgesse nella zona del Giardino Ducale racchiuso all’interno della Reggia, così come dà credito un documento del XVI secolo riportando la denominazione “Pieve di Colorno” in riferimento a quella precisa zona.

Originariamente progettata a pianta rettangolare con tre navate divise da colonne corinzie, non aveva cappelle laterali ma solamente alcuni altari addossati ai muri; il soffitto era in legno ed il pavimento in cotto.

La facciata, in stile tardo-gotico, è composta in laterizio e si presenta con un prospetto principale a capanna, con quattro contrafforti coronati da altrettanti pinnacoli che ne rivelano la partitura delle tre navate interne. Al suo interno, la chiesa presenta una composizione planimetrica a croce latina; la navata centrale, sormontata da una serie di volte a crociera con costoloni e una serie di arcate a tutto sesto, si allunga nel presbiterio e termina nell’abside tardo-gotica.

A destra del presbiterio si eleva il campanile di stile tardomedievale. Di particolare bellezza è il pulpito ligneo realizzato nel XVIII secolo nella quale è raffigurato lo stemma dei Domenicani, proveniente dalla Chiesa di San Pietro Martire di Parma distrutta da Napoleone Bonaparte nel 1813.

Le linee della chiesa ricordano in proporzione, la Chiesa di San Francesco del Prato di Parma. Gli ultimi lavori effettuati risalgono al 1834 –1844, quando l’edificio assunse l’attuale aspetto neoclassico. 

CATEGORIA
Pievi di pianura
INDIRIZZO
Piazza Garibaldi, 26
43052 Colorno
Italia